l'Investitore Accorto

Per capire i mercati finanziari e imparare a investire dai grandi maestri

Archivio per il tag “rischio azionario”

Come valutare i rischi dell’investimento in azioni

Sembrerà arrogante dirlo, ma la gran parte degli investitori ha un’idea poco ragionevole del rischio dell’investimento azionario. Tende a considerare massima la pericolosità delle azioni quando invece è minima, e minima quando invece è massima. Possibile?

Qualcuno penserà che io mi riferisca, al più, alla notoria mancanza di tempismo della folla dei piccoli risparmiatori, di cui è risaputa l’inclinazione a disfarsi delle azioni, in un impulso di disperazione, verso la fine di un bear market, magari per riacquistarle – dopo mille titubanze e rimuginamenti – solo quando un bull market si sta ormai esaurendo. Ma non è di loro, o solo di loro, che intendo parlare. Continua a leggere…

Pubblicità

Panico e miopia degli investitori

Esiste una regola aurea dell’investimento azionario? Penso di sì. L’ha formulata il più grande investitore di tutti i tempi, Warren Buffett, e recita così: “Sii timoroso quando tutti sono avidi, avido quando tutti sono timorosi.” Se questa massima, semplice e paradossale, è aurea è perché, come Buffett dimostra da oltre mezzo secolo, si è rivelata nel tempo straordinariamente redditizia. Continua a leggere…

Cicli di mercato e rendimenti

Uno degli autori che ha popolarizzato con maggior successo la bontà dell’investimento azionario di lungo periodo è Jeremy Siegel (nella foto), noto docente della Wharton School dell’Università di Pennsylvania. Il suo Stocks for the long run (tradotto in italiano con il più oscuro titolo di Rendimenti finanziari e strategie d’investimento) è un libro che non dovrebbe mancare nella biblioteca di ogni investitore.

La tesi di fondo è che non c’è scelta migliore di un portafoglio centrato sulle azioni, ben diversificato in fondi a basso costo, ETF o fondi indicizzati, e gestito in un’ottica di lungo periodo – indifferente cioè alle fluttuazioni ed emozioni del momento, causa degli errori che in modo più sistematico gli investitori finiscono per commettere. Continua a leggere…

Navigazione articolo

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: